top of page
  • Immagine del redattoreGiulia Quaranta

DIGITAL TRASFORMATION: COME CAMBIA LA SANITÀ



La Digital Transformation (DT) sta dando l’oppurtunità di ridisegnare e potenziare la totalità dei processi che governano il business, utilizzando diverse soluzioni tecnologiche riducendo in questo modo gli errori legati ad attività manuali non strategiche.


Quello della digital transformation non è un cambiamento tecnologico, ma un approccio che sostituisce in maniera profonda la capacità di fare impresa trasformandola in una piattaforma.

I vantaggi della DT possono essere molteplici, fra cui: efficienza, miglior operatività e riduzione dei costi.


Quali sono i sei ambiti tecnologici che abilitano la trasformazione digitale (e la disruption), in un’azienda?

Automazione: nel lavoro ha portato velocità, efficienza e riduzione degli errori; Informatizzazione: l’evoluzione degli hardware e dei software hanno dato inizio e rafforzato ad una nuova intelligenza nei processi;

Dematerializzazione: la dematerializzazione ha innescato il circolo dell’informazione, dando vita a nuove logiche di integrazione e di condivisione tra i lavoratori;

Virtualizzazione: programmazione software di nuova generazione, per cui le risorse fisiche si trasformano in risorse logiche gestite da un unico focus centralizzato;

Cloud Computing: capacità di spostare la gestione dell’Hardware e del Software sulla Rete;

Mobile: i dispositivi mobili rafforzano la produttività individuale portando più disponibilità e flessibilità nel mondo del lavoro.


Lo scopo di tutto questo? La necessità di dover/voler cambiare!

In ambito sanitario, uno dei settori che maggiormente sta traendo vantaggio dalla digitalizzazione, i miglioramenti che la tecnologia apporta sono evidenti e molteplici.

Chi ne trae vantaggio sono essenzialmente i pazienti, ma anche i ricercatori o i medici godono del potenziale offerto dalla tecnologia.

Un aspetto molto importante è il risparmio di tempo legato a molte pratiche mediche (es. compilazione cartella clinica), risultato dell’automatizzazione di molti processi e dell’aiuto fornito dalla digitalizzazione.

Nel mondo dell’healthcare, la tecnologia e la digitalizzazione possono essere fonte di grande aiuto, tanto che è stato coniato il termine digital health per indicare tutte quelle terapie, abilitate dalla tecnologia, utilizzate con dispositivi mobili connessi.

Lo scopo è quello di migliorare la gestione della salute delle persone.

L’applicazione che rende questi dispositivi mobili utili consiste nel fatto che questi riescono a comunicare e scambiare informazioni e messaggi attraverso internet, ma anche per monitorare i segni vitali e mostrarli in modo chiaro al medico che li consulta.


Il futuro della salute, dunque, è reso possibile dall’utilizzo e dalla sperimentazione di diverse tecnologie come l’Intelligenza Artificiale, VR/AR, Wearable, robotica e nanotecnologia.


Intelligenza Artificiale


L’Intelligenza Artificiale ha la capacità di ridisegnare alcuni processi gestionali dell’healthcare.

Grazie l’utilizzo dell’AI, un gruppo di ricercatori di una startup chiamata Atomwise è stata in grado di identificare alcuni medicinali efficaci contro il virus dell’ebola conducendo dei matching in una giornata grazie all’impiego della tecnologia che ha permesso ciò con più efficacia anziché di mesi di lavoro;


Realtà Virtuale


La Realtà Virtuale sta profondamente cambiando la vita dei pazienti e il lavoro dei medici. In futuro, la VR potrà aiutare i giovani chirurghi nella simulazione di operazioni, permettendogli di allenarsi ripetutamente senza mettere in pericolo la vita dei pazienti e avendo una visione reale di ciò che andranno a fare.

Un altro utilizzo della VR che viene ora sperimentato anche in Italia riguarda la possibilità di alleviare la sofferenza di coloro che vengono sottoposti a terapie lunghe e dolorose (es. Chemioterapia);


Realtà Aumentata (AR)


Gli utenti non perdono contatto con la realtà e le informazioni visive emergono in sovrapposizione.

Un esempio di come l’AR possa intervenire in ambito sanitario è stato proposto da Medsights Tech che ha sviluppato un software per la realizzazione di ricostruzioni in 3D di tumori, dandone una percezione più chiara e definita e permettendo ai medici di poter studiare da vicino tecniche e metodi di intervento.

“Il nostro metodo di valutazione delle ferite fa risparmiare tempo, denaro ed è più accurato, il che si traduce in una migliore cura del paziente”, afferma la Dott.ssa Kim;"


Wearable


Il futuro della medicina e della salute è legato al patient empowerment e ai device tecnologici, come wearable.

Tra le possibilità virtuali di questi device si evidenzia come possano permettere alle persone di tenere sotto controllo il loro peso corporeo o tracciare la loro attività ginnica quotidiana e allo stesso tempo prevenire situazioni di rischio mantenendo un contatto diretto con il clinico.

Un esempio di digital health in questo ambito è il progetto ‘Wearable for Life’ sviluppato da VDM Labs, che, grazie all’uso di wearable device e di algoritmi è in grado di osservare eventuali anomalie nel battito cardiaco dei pazienti, andando ad avvisare immediatamente la persona vicino a lei o il medico di riferimento.

Un’incredibile innovazione di prevenzione per alcune disfunzioni cardiache;


Robotica


Uno degli ambiti più interessanti ed in crescita nella digital health. Si spazia da robot chirurgici a pharmabotics ed esoscheletri.

Questi ultimi robot, ad esempio, potrebbero supportare ed aiutare gli infermieri che aiutano i pazienti paralizzati a camminare. Esistono già, invece, robot (Jibo, Pepper, Paro e Buddy) progettati per fare compagnia alle persone anziane o per pazienti affetti da disturbi mentali.

Le capacità variano dal ricordare al paziente il momento in cui assumere un farmaco al trovare uno spettacolo per la sera;


Nanotecnologia


I ricercatori del Max Planck Institute ultimamente stanno conducendo degli esperimenti con dei robot più piccoli di un millimetro.

I ricercatori del Centro vogliono scoprire i principi sottostanti che collegano le proprietà di un materiale alla sua struttura molecolare.

Vogliono anche identificare quali quantità fisiche e scale controllano la struttura e le sue proprietà. Inoltre, i partner che collaborano stanno aprendo nuove strade nella bionanotecnologia, portando a potenziali applicazioni in medicina e farmacologia.

Chimici, fisici, biologi e ingegneri stanno lavorando insieme al Centro verso questi obiettivi, ovvero piccoli robot che nuotando nei fluidi corporei riuscirebbero a somministrare dei medicinali o per altri scopi clinici mirati.

La tecnologia migliora e noi dobbiamo adattarci a questo. In futuro potrebbe ulteriormente ottimizzare l’organizzazione lavorativa dei medici e migliorare le vite dei pazienti.

Sotto molti punti di vista già oggi si stanno muovendo numerosi passi, con la certezza che la tecnologia, una volta capita ed accettata, può dispiegare la sua enorme risorsa nel potenziare settori fondamentali, come quello dell’healthcare.


Bibliografia

WHITEPAPER-Digital transformation: come diventare fornitori digitali e capitalizzare l’innovazione.

Sen CK, Gordillo GM, Roy S, et al. Rigenerazione riparazione ferita. 2009: 17: 763- 771.

BRAGA, A. (2017). Digital Trasformation. Milano: Egea.

MAYER – SCHONBERGER, V. – CUKIER K. (2013). Big Data: A Revolution That Will Transform How We Live, Work and Think. Houghton Mifflin Harcourt.

ROSS, A. (2016). Il nostro futuro. Come affrontare il mondo dei prossimi vent’anni. Milano: Feltrinelli.


Giulia Quaranta

10 visualizzazioni

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page